Ciao eccoci qui anche oggi io sono Sara!

Questo articolo mi è stato richiesto e per questo sono molto felice di dare ascolto alla richiesta. Mi è stato chiesto di parlare un po’ del mio del mio percorso, di cosa mi ha portato a essere diciamo qui oggi (più o meno) e insomma dell’esperienza che ho fatto in Italia e all’estero. Oggi magari oggi faccio una panoramica e poi vado un pochettino più nello specifico nei prossimi articoli così non un rischio di annoiare nessuno.

Preferisci guardare o ascoltare? Ecco il video. 

Sicuramente per quello che è stato il mio percorso dall’università in poi posso identificare due filoni che sono uno la comunicazione e l’altro la sostenibilità.

Molto spesso nel mio percorso questi due filoni si sono uniti. Se devo pensare a quale sia stata la prima su tutte come esperienza diciamo è sicuramente una mini esperienza in un hotel 5 stelle che è stata utile perché mi ha fatto capire cosa in realtà io non stessi cercando, questa esperienza l’ho fatto come tirocinio universitario nel primo triennio.

Invece, ciò che ha dato il via a quello a cui sono arrivata oggi è proprio scaturito dal quinto anno in poi, dal quinto anno di università Turismo, Territorio e Sviluppo locale, ho scelto di partecipare alle opportunità che mi sono capitate iniziando dall Erasmus placement in Gran Bretagna parlando del 2011, e per cui alcuni anni fa, e sto parlando di una Sara che sicuramente era proprio una studentessa con tante tante passioni, le stesse di oggi più o meno, però anche con ancora tantissimo da imparare.

Sara Vitali in Machynllet, Wales 2011

E’ stato proprio un luogo perfetto per questo perché come Erasmus Placement sono andata in Galles (Wales) precisamente nella Dify Biosphere Reserve un luogo dove si parla sia inglese che gallese, dove per lavorare devi parlare sia inglese che gallese, un luogo dove c’è il CAT Center for Alternative Technologies che praticamente è stato la mia vera esperienza pratica della sostenibilità innanzitutto e di come poter sfruttare uno strumento che conoscevo e che utilizzavo da un paio d’anni cioè Facebook per promuovere una destinazione turistica.

Questo è stato solo una parte, però è stato quello il luogo dove tutto è iniziato: dal andare a vedere e toccare con mano cosa vuol dire fare ecologia, al cosa vuol dire e toccare sulla tastiera con mano cosa vuol dire utilizzare uno strumento come Facebook per promuovere un’area.

All’interno dell’ esperienza (sono rimasta lì tre mesi) ovviamente ho fatto anche altro, ho fatto anche cose più inerenti con la conclusione del mio percorso di laurea per cui inerente alla soddisfazione dei visitatori, degli ospiti host e guest, all’identità del luogo, per cui il fatto che gli operatori turistici e i visitatori sapessero di trovarsi all’interno di una biosfera dell’Unesco, cosa significa essere all’interno di una biosfera dell’UNESCO, visitarla, viverci eccetera e per cui è stato assolutamente un momento per me incredibile di conoscenza, di anche shock culturale, di cambio e un’esperienza per cui veramente bellissima.

L’anno successivo per cui parlo del 2012 dopo aver lavorato per quasi un anno presso una web agency che si occupa di operatori turistici in particolare hotel, adesso si chiama Xdeers, dove ho imparato i primi rudimenti di booking engine, tra l’altro facevo anche da formatrice su un booking engine come installarlo, come utilizzarlo ho anche iniziato a venire in contatto con la SEO e tutto ciò che è collegato.

Forte di tutto questo e del fatto di aver iniziato a fine 2011 il mio blog sustainabletourismworld.org ai tempi adesso è .com sono tornata in Gran Bretagna sempre per qualche mese presso un’altra biosfera dell’Unesco che si chiama North Devon  Biosphere reserve dove ho messo in pratica più l’analisi del sito internet cioè iniziato ad addentrarmi in quello che riguarda proprio la presenza online e la parte della comunicazione, sempre per una destinazione che include aree protette.

Mi sono occupata ancora una volta nella soddisfazione degli ospiti e dei tourism operators in quanto uno dei capisaldi della sostenibilità nel turismo è proprio quella di lavorare con la popolazione residente e non solo, possibilmente, operatori del turismo. Dopodiché sono rientrata e stata una volta di un esperienza interessante in Italia, la web agency era in Svizzera.

L’esperienza in Italia presso un ente pubblico Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio con sede a Gravedona per cui sono rimasto nel territorio del mio laghetto Lago di Como dove con l’esperienza dei due anni precedenti praticamente sono riuscita a sistemare la parte contenuto del sito internet della comunità montana appena rinnovato che doveva essere presentato.

Il percorso iniziato da lì la mia tesi l’avevo svolta con l’aiuto della comunità montana che mi ha dato tantissimo dati, tra l’altro la mia tesi è stata la della triennale è stato un sito internet html e di specialistica invece è stata una valutazione dell’interesse della possibilità di aprire un albergo diffuso nel territorio appunto della comunità montana molto interessante anche lì.

Nel frattempo avevo iniziato a fare richiesta per poter svolgere un ulteriore lavoro all’estero e per poterlo fare grazie ai finanziamenti del Progetto Professionalità di Fondazione Banco del Monte di Lombardia. Ho vinto l’anno di cui parlo è del 2012 sono poi partita nel 2013 sono stata tra i 25 vincitori e vincitrici e sono potuta partire per fare sei mesi in Australia a Brisbane con vitto e alloggio pagato, volo pagato, tutte le esperienze previste dal periodo di formazione pagate. Ovviamente al ritorno ho dovuto dar prova di tutte le spese stimate.
E’ stata un’esperienza incredibile e un’esperienza che mi ha portato a conoscere finalmente una realtà che lavora nell’ambito del turismo sostenibile come privato.

Ho partecipato e aiutato a organizzare la Global Eco Conference nel 2013 che si è svolta a fine novembre, se non ricordo male e ho collaborato e aiutato alcune fasi di altri progetti di ecoturismo in questo caso per cui turismo all’interno di aree protette, di aree naturali protette con un obiettivo di conservazione per quelle aree.

Ho potuto praticamente entrare in tutto questo mondo sia dal punto di vista turistico come visitatrice sia dal punto di vista lavorativo proprio grazie al fatto di aver partecipato e di aver lavorato con Tony Charters presso la sua agenzia di consulenza e come dire grazie a questo ho iniziato proprio a ulteriormente espandere i miei orizzonti dal punto di vista sia di conoscenze di persone, sia proprio del lavoro in sé per sé.

koala in ambiente naturale a Noosa queensland Australia

Queste cinque esperienze in totale nell’arco di qualche anno dalla fine dal 2011 al 2014 primavera 2014 quando poi sono rientrata hanno delineato sicuramente che nel mercato c’è la necessità sia per gli operatori turistici normali sia per gli operatori di turismo sostenibile di promuoversi questa è stato proprio chiaro e contemporaneamente ho potuto appunto avere e iniziare a delineare sul campo queste esperienze, queste competenze.

Al mio ritorno ho deciso di fare formazione in mondo più più organizzato, strutturato ecco e ho conosciuto in questo nel periodo precedente una fantastica persona, una fantastica formatrice, una fantastica imprenditrice Alessia Clusini, che mi ha fatto questo corso e da lì sono partita poi soprattutto in Italia con tutta la parte comunicazione, digital marketing.

Per il momento mi fermerei qui, perché si apre proprio un altro capitolo ma penso di averti dato più o meno un’idea di come siano stati i primi tre anni tra la fine del dell’università e la mia gavetta.

Al prossimo appuntamento molto volentieri ti parlo di come ho concretizzato una volta tornato dall’Australia tutte queste esperienze, attività e amicizie che nel frattempo ovviamente ho coltivato.

Quasi dimenticavo se vuoi avere qualche delucidazione di questa parte sarebbe un piacere per me farlo assolutamente l’unica cosa non penso di poter parlare di tecniche di comunicazione beh magari di comunicazione si ma soprattutto di strategie di marketing, digital marketing, SEO eccetera. perché il tutto ha subito un’evoluzione ed è cambiato tantissimo negli ultimi cinque anni per cui non sarebbero aggiornati, ma eventualmente sull’argomento ci possiamo sentire quello non è un problema però non vedo l’ora invece di raccontarti il resto e di sapere se anche tu hai esperienze di questo genere e per cui aspetto i tuoi commenti.

Spero che l’articolo ti sia piaciuto ! Per favore fammi sapere:
1) Se vuoi sapere qualcosa in più, magari dei programmi #erasmusplacement o #progettoprofessionalità.
2) Qual è la tua esperienza? Di cosa ti occupi? Come posso aiutarti?

Sara – consulente per il turismo

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